Si è verificato un grave evento sul posto di lavoro nella provincia di Latina, in cui due lavoratori hanno perso la vita a causa dell’esplosione di una bombola di ossigeno. Le forze dell’ordine e i servizi di emergenza sono intervenuti per indagare sulle cause dell’incidente.
I sindacati hanno immediatamente reagito, denunciando la crescente frequenza degli infortuni mortali sul lavoro e la mancata efficacia delle misure di prevenzione. Solo nell’anno 2022, sono state presentate all’Inail 1.090 denunce di infortunio sul lavoro con esito mortale. I sindacati invitano il governo a considerare la questione della sicurezza sul lavoro come una priorità politica, investendo nella formazione dei lavoratori e nella prevenzione per evitare ulteriori tragedie.
In riferimento all’incidente mortale in provincia di Latina, rimangono aperti i temi della responsabilità in merito all’accaduto e del risarcimento del danno da perdita parentale che dovrà essere riconosciuto ai congiunti del lavoratore deceduto. L’Unione Generale del Lavoro esprime profondo cordoglio per le vittime e per tutte le famiglie che hanno subito perdite simili.