Un autotrasportatore di 53 anni è stato stroncato da un problema cardiaco mentre si trovava in ospedale per un intervento chirurgico alla cuffia dei rotatori. Il tragico evento ha portato a delle indagini, che vedono come indagati l’anestesista e l’ortopedico responsabili dell’intervento. Sono accusati di omicidio colposo.
Nonostante non avesse mai avuto problemi di salute, la morte improvvisa dell’uomo ha sollevato domande sulla gestione post-operatoria dell’intervento, che avrebbe richiesto solo anestesia locale e non un ricovero.
La ricerca di responsabilità e il possibile risarcimento del danno sono al centro dell’attenzione in questa tragica vicenda.